PROLIGHT è il successore del mitico modello Frog del quale eredita la sua caratteristica fondamentale che prolunga la pala sul calzante, ma applicando nuovi materiali ed un design migliorato. Il risultato è una pinna di dimensioni mezze, con una reattività sorprendente ed un gran rendimento propulsivo.
La leggerezza e l'equilibrio dei materiali, uniti ad un design molto moderno, fanno di Prolight una pinna generosa che proporziona un prestazioni esuberanti con un'usura fisica limitata. Molto versatile, è idoneo tanto per il sommozzatore novello come il professionista o gli istruttori e sommozzatori tecnici.
La pala nasce direttamente dalla parte superiore del calzante, unendo la pinna al piede e trasmettendo tutto lo sforzo generato aleggiando senza perdite di energia attraverso le zone soffici. Questo formato permette di canalizzare l'acqua dalla stessa caviglia fino al bordo finale della pala, a differenza dei modelli tradizionali, nei quali il calzante non ha apporto alcuna sull'avanzamento. Oltre a migliorare la direzionalità del battito di ala, questo design proporziona alcune prestazioni tra un 10% ed un 15% superiori ai quali corrisponderebbe alla pinna per la sua superficie di pala.
La combinazione di 3 materiali differenti garantisce l'ottimizzazione delle ingiunzioni di ogni zona della pinna:
Calzante in tre volumi differenti, con la zona centrale stretta affinché il piede si mantenga fermamente fisso nel suo interno e la trasmissione dello sforzo piede/calzante/pala sia diretta e precisa.
PROLIGHT è un'eccellente combinazione tra:
Colori: Giallo, Azurro, Nero
Taglie: XS-S, S-M, M-L, L-XL
Pala di polipropilene: materiale ereditato dell'apnea che ha come principale caratteristica la rapida trasmissione dell'energia applicata. Si applica alla pala e zona interna del sandwich della suola. È molto nervoso e riattivo e facilita un battito di ala molto agile ed un avanzamento vertiginoso. Ha nettamente una relazione sforzo / rendimento superiore al caucciù, nativo o termoplastico, il poliuretano, l'Eva e solamente superato per il carbonio. Anche, ha una gran resistenza alla rottura fino al punto che Cressi lo garantisce di tutta la vita per uso sportivo.
Calzante integrato a mezza altezza nella pala. Migliora l'idrodinamica della pinna ed ottimizza tanto il battito di ala positivo come il negativo.
"Disegno calzante sotto la pala": La pala nasce direttamente dalla parte superiore del calzante, unendo saldamente la pinna al piede e trasmettendo tutto lo sforzo generato aleggiando senza perdite di energia attraverso zone soffici. Questo formato permette di canalizzare l'acqua dalla stessa caviglia fino al bordo finale della pala, a differenza dei modelli tradizionali, nei quali il calzante non ha apporto alcuna sull'avanzamento. A parte migliorare la direzionalità del battito di ala, questo design proporziona alcune prestazioni tra un 10% ed un 15% superiori ai quali corrisponderebbe alla pinna per la sua superficie di pala.
Il calzante ha tre volumi differenti, con una zona centrale stretta affinché il piede si mantenga fermamente fissaggio nel suo interno e la trasmissione dello sforzo piede/calzante sia diretta e precisa.
Striscia con tallonetto sovradimensionato. Elasticità calibrata per assicurare comodità ed aderenza ma senza pregiudicare la trasmissione di energia durante il battito di pinna.
Pala di polipropilene: materiale ereditato dell'apnea che ha come principale caratteristica la rapida trasmissione dell'energia applicata. Si applica alla pala e zona interna del sandwich della suola. È molto nervoso e riattivo e facilita un battito di ala molto agile ed un avanzamento vertiginoso. Ha nettamente una relazione sforzo / rendimento superiore al caucciù, nativo o termoplastico, il poliuretano, l'Eva e solamente superato per il carbonio. Anche, ha una gran resistenza alla rottura fino al punto che Cressi lo garantisce di tutta la vita per uso sportivo.
Calzante integrato a mezza altezza nella pala. Migliora l'idrodinamica della pinna ed ottimizza tanto il battito di ala positivo come il negativo.
"Disegno calzante sotto la pala": La pala nasce direttamente dalla parte superiore del calzante, unendo saldamente la pinna al piede e trasmettendo tutto lo sforzo generato aleggiando senza perdite di energia attraverso zone soffici. Questo formato permette di canalizzare l'acqua dalla stessa caviglia fino al bordo finale della pala, a differenza dei modelli tradizionali, nei quali il calzante non ha apporto alcuna sull'avanzamento. A parte migliorare la direzionalità del battito di ala, questo design proporziona alcune prestazioni tra un 10% ed un 15% superiori ai quali corrisponderebbe alla pinna per la sua superficie di pala.
Il calzante ha tre volumi differenti, con una zona centrale stretta affinché il piede si mantenga fermamente fissaggio nel suo interno e la trasmissione dello sforzo piede/calzante sia diretta e precisa.
Striscia con tallonetto sovradimensionato. Elasticità calibrata per assicurare comodità ed aderenza ma senza pregiudicare la trasmissione di energia durante il battito di pinna.